SEO: 5 facili mosse da mettere subito in pratica sul tuo sito
19 Ottobre 2016
Una breve e utile guida, con alcuni consigli pratici per pianificare una strategia SEO efficace e posizionare il tuo sito sui motori di ricerca
«Ottimo, grazie …ma cos’è la SEO?»
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization - ovvero Ottimizzazione per i motori di ricerca.
Riassume quel vastissimo insieme di attività che possono migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca, sfruttando la pertinenza tra le richieste effettuate dagli utenti (in gergo: query) e i contenuti del sito stesso - titoli, testi, immagini, link e molto altro.
Ma la SEO non è una cosa da tecnici? Sì, senza dubbio hai bisogno del supporto di uno specialista per potenziare l'indicizzazione del tuo sito ma ci sono tanti modi in cui anche tu puoi contribuire alla "spinta-seo" del tuo sito.
Sono attenzioni da avere ad esempio ogni volta che pubblichi dei contenuti sul sito: nuovi prodotti o servizi, una pagina o un articolo del Blog.
Prima di procedere, premessa im-por-tan-ti-ssi-ma: in questo articolo stiamo mettendo il focus sulla SEO (perché di fatto è fondamentale, lo è!) ma l'obiettivo è fare felici i motori di ricerca facendo felici i nostri visitatori.
Se rinunci all'usabilità, alla leggibilità e alla chiarezza dei tuoi contenuti in favore della SEO, lo stai facendo male.
Piccoli accorgimenti per una grande strategia SEO
#1. Architettura del sito ben strutturata
Ecco già subito, un tipico caso di azione-pro-SEO che coincide con azione-pro-USABILITÀ, due piccioni con una fava: l’alberatura delle pagine dovrebbe seguire una logica chiara ed intuitiva.
Hotel > Ristorante > Menù > Menù della Colazione > Menù della Colazione per Celiaci
Quando costruisci il menù e l'alberatura del tuo sito ragiona per gerarchie e immagina di giocare con le matriosche.
Un'alberatura ben strutturata agevola l’analisi che Google costantemente effettua sul tuo sito, oltre naturalmente a rendere più intuitiva la navigazione delle pagine al tuo utente.
#2. Parole-Chiave che intercettino ricerche specifiche
Come funziona una ricerca online?
Digitando una o più parole nella barra di ricerca di Google. Facile.
Esatto, dunque utilizza nei tuoi testi le parole che meglio:
- rappresentano ciò che offri o vendi nel sito, nel lessico comune (ovvero: evita tecnicismi sconosciuti)
- intercettano il bisogno e l'esigenza dei tuoi potenziali clienti.
#3. Meta Titolo e Meta Descrizione
Oltre ad essere pertinenti, le parole chiave devono anche essere posizionate nei posti giusti.
Tra questi sicuramente il “meta title” e la “meta description”.
Di cosa si tratta? Sono i due elementi principali che compongono il risultato di ricerca su Google. E proprio qui dovranno essere presenti le keyword che meglio rappresentano la pagina o l'articolo che vuoi posizionare.
Se il tuo sito è in WordPress puoi facilmente tenere sotto controllo i Meta Titoli e le Meta Descrizioni di ogni pagina - e all'occorrenza, modificarli.
#4. La struttura delle pagine interne
Al punto 1 abbiamo visto come creare un'architettura ordinata sul sito.
Qui, è dove ti invitiamo a creare con cura un'architettura altrettanto ordinata anche per i contenuti di ciascuna pagina: suddividi il testo in paragrafi, inserisci titoli e titoletti (i famosi <h1>,<h2>,<h3> ecc.) dando un senso gerarchico alle tue informazioni ed evitando così la formazione dei tanto brutti quanto illeggibili "muri di testo".
#5. Anche le immagini contano (e pure tanto!)
Stai dicendo che anche le immagini influiscono sul posizionamento del mio sito?
Sì, e ciò che conta è il loro NOME.
Presta dunque attenzione a:
- Il nome del file che carichi sul sito, in quanto dovrebbe essere "parlante".
Evita dunque "img1234", "foto_25" e simili. Prima di caricarlo, rinomina il file con poche parole separate da trattini (no spazi!) che descrivono l’immagine stessa (es.: mazzo-di-fiori). - E dopo aver caricato l’immagine sul sito, compila il campo “alt” (il titolo della foto). Puoi utilizzare le stesse parole scelte per il nome del file ma separate normalmente da spazi: "Mazzo di fiori".
Queste attività servono ad aiutare i motori di ricerca ad interpretare le immagini presenti sul tuo sito: diversamente da quanto fatto da sigle o codici, le parole permettono di rendere comprensibili e leggibili le immagini - e quindi di renderne più semplice l'indicizzazione.
In conclusione: anche tu puoi contribuire al posizionamento del tuo sito
E niente scorciatoie: una buona SEO aiuta a migliorare il posizionamento del tuo sito tanto quanto una cattiva SEO può danneggiarlo, facendoti perdere rilevanza nella classifica dei risultati di ricerca, fino a rischiare di essere bannato (escluso) dai motori di ricerca.

Riepilogando, per una buona strategia SEO:
- Analizza il tuo settore di riferimento e il tuo potenziale utente/cliente per poter individuare le parole chiave più pertinenti ed efficaci
- Evita di ripetere le parole chiave in modo ridondante: imbottire il testo di keyword rende la lettura tediosa agli occhi dell’utente e fa capire ai motori di ricerca che stai cercando di “barare”.
Conseguenza >> il tuo sito perde attrattiva ed affidabilità verso entrambi gli interlocutori. - Costruisci un'alberatura di contenuti logica, chiara e gerarchica (tra le pagine del sito e dentro a ciascuna di esse).
Vuoi saperne di più? Scrivici, il team di Adviva è a tua disposizione per aiutarti nella "scalata" del posizionamento SEO.